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Una ragazzina si aggira per un luna park ma non ha abbastanza soldi per nessuno dei divertimenti finché trova un tendone con su scritto “Cinema Panopticum”. All’interno ci sono cinque scatole, ciascuna delle quali contiene uno schermo su cui viene proiettato un film. Per assistere a una proiezione basta un penny, così la bambina infila una monetina nella prima scatola e, uno dopo l’altro, i film scorrono sotto i suoi occhi e sotto i nostri… Le uniche parole che si accompagnano alle immagini sono i titoli che appaiono sugli schermi: L’hotel, Il campione, L’esperimento, Il profeta, La ragazza. Le incisioni allucinate di Thomas Ott, realizzate con la tecnica dello “scratchboard”, ci sprofondano nell’oscurità attraverso cinque racconti horror, inclusa la storia della ragazza che funge da cornice. L’aspetto grezzo connaturato alla tecnica, che consiste nel ricoprire di inchiostro nero il foglio e grattarlo via con un pennino per far emergere i disegni, è sapientemente controbilanciato dalla ricchezza di dettagli e dalla finezza delle espressioni che l’artista conferisce ai personaggi. I loro volti trasmettono con grande efficacia i pensieri e i sentimenti più svariati: curiosità, gioia, diffidenza, disgusto… e, soprattutto, terrore. Un’opera surreale e intrisa di humour nero, una brillante graphic novel difficile da dimenticare.
L’autore e illustratore: Thomas Ott nasce a Zurigo nel 1966. Dopo la scuola dell’obbligo, a 16 anni si iscrive a una scuola di arti applicate, e già durante gli anni della formazione comincia a eseguire i primi disegni su commissione, mentre parallelamente crea fumetti propri. Ottenuto il diploma di grafico, inizia a guadagnarsi da vivere come illustratore freelance per riviste svizzere, tedesche e francesi, e nel giro di breve tempo viene pubblicato il suo primo fumetto, Tales Of Error. Nel 1990 si trasferisce a Parigi, dove ha modo di fare tutte quelle esperienze che gli sarebbero state precluse nella tranquilla Zurigo. Tuttavia, con il tempo sente il bisogno di tornare a studiare, questa volta presso una scuola di cinema e, poiché quelle di Parigi non sono di suo gradimento, sceglie di tornare a Zurigo, dove si iscrive alla Scuola superiore d’arte e design (HGKZ) e dove risiede tuttora. Dal 2007 insegna alla Scuola superiore d’arte (ZHdK). Con #logosedizioni ha pubblicato R.I.P, Cinema Panopticum e The Number.
Bibliografia
2008 THE NUMBER, Edition Moderne, Zurigo 2005 Cinema Panopticum, Edition Moderne, Zurigo 2002 t.o.t.t., Edition Moderne, Zurigo 1998 La Grande Famiglia, Edition à la pulpe, l’Association, Parigi 1997 Exit, Edition Délcourt, Parigi 1996 La Douane, Edition à la pulpe, l’Association, Parigi La Bête à 5 Doigts, Edition à la pulpe, l’Association, Parigi Dead End, Edition Moderne, Zurigo 1994 Greetings From Hellville, Edition Moderne, Zurigo Argent Roi, Edition Autrement, Parigi Phantom der Superheld, Edition Moderne, Zurigo 1989 Tales Of Error, Edition Moderne, Zurigo
Filmografia parziale
2001 Sjeki Vatcsh! cortometraggio, 35mm/15min, produzione HGK Zürich 2000 Fleisch, cortometraggio, 35mm/5.50min, produzione HGK Zürich 1999 Nocturne, documentario, 16mm/8min, produzione HGK Zürich 1998 Sandmännchen, cortometraggio, Beta/8min, produzione HGK Zürich 1993 Robert Creep – une vie de chien, cartone animato, 35mm/25min, produzione La Fabrique, Montpellier 1984 La grande illusion, cartone animato, 16mm/3min, produzione Studio GDS
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