IL NUMERO DELLE BESTIE

“Un collage d’altri mondi e tempi. Parla d’animali come fossero uomini, dice che gli uomini altro non sono che animali.” Un catalogo di illustrazioni satiriche e irriverenti per riflettere sull’umanità.

Il numero delle bestie è una narrazione senza parole, ma non per questo muta: basta osservare i particolari, perdersi nelle sfumature e nelle ombre, per sentire affiorare il brulicare di molteplici e ibride umanità. Immagini che evocano atmosfere dark alla Edward Gorey o Tim Burton, affreschi desolanti nello stile di Bosch ma con il tratto raffinato delle incisioni di Dürer, le opere di Ericailcane si fanno strumento di un’aspra satira sociale che apparenta l’artista a Bansky e Blu. Un libro affascinante non solo per gli adulti ma anche per bambini e ragazzi, che in queste pagine potranno iniziare a esplorare il mondo dell’arte e della letteratura.

In questo volume realizzato in occasione della mostra personale presentata nel 2008 alla galleria D406 di Modena, Ericailcane esprime al meglio la sua passione per i suoi soggetti preferiti, gli animali. In una ricca e significativa selezione di disegni su carta, compresi quelli realizzati per la campagna promozionale della stagione di Emilia Romagna Teatro, e più recenti dipinti su tela, l’artista proietta i personaggi zoomorfi delle favole dell’infanzia in un’atmosfera postumana, costringendoli a sopravvivere alle contraddizioni e all’ipocrisia della realtà.

Edizione cartonata stampata in Italia su carta Munken Pure 170^gsm di cellulosa ecologica ad alto contenuto di riciclo.

L’autore:

Fumettista senza vignette e artista senza nome e cognome, il percorso di Ericailcane è iniziato con l’esperienza della ‘oddity’, come si definisce generalmente la corrente del graffitismo che riproduce pupazzi e animali deformi, grotteschi o mostruosi. Street artist e illustratore tra i più apprezzati del nostro paese, Ericailcane utilizza di volta in volta lo spray e il pennello conservando la volontà di sperimentare forme di comunicazione sempre più ampie. Le sue opere inondano i panorami urbani di Roma, Milano, Bologna, Londra e molte altre città. Dopo essere stato ospite di importanti musei/spazi/iniziative nel nostro Paese nonché in luoghi alternativi al circuito artistico, è stato adottato anche dalla galleria londinese specializzata in street art “Picture On The Walls”. Secondo l’Istituto di Cultura Italiana di Chicago, dove nel 2008 ha inaugurato la sua prima mostra personale, Eraicailcane "appartiene a quella generazione europea di nuovi artisti di strada che hanno rivoluzionato il modo di concepire lo spazio pubblico".

Tra le sue ultime mostre personali si annoverano:

• Man Is the bastard, Carmichael Gallery, Los Angeles, 2009;
• Fur, a cura di Inigo Martinez Moller, Iguapop Gallery, Barcelona, 2008;
• Il numero delle bestie, D406 Modena, 2008,
• Muffins, Italian Cultural Institute of Chicago, 2008;
• Ericailcane + Blu, a cura di Lorenzo Giusti e Stefano Questioli, Spaziorazmataz, Prato, 2007;
• Super Fluo, Lazarides Gallery, Londra, 2007;
• Epistassi, Galleria Biagiotti Progetto Arte, Firenze, 2006.

Tra le principali mostre collettive:

• Manifesta #7, Fuori luogo/Out of Place, Trento, 2008;
• Videominuto-Microcinema, a cura di Andrea Mi, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Prato, 2007;
• L’immagine sottile, a cura di Andrea Bruciati, Galleria Comunale d’Arte Contemporanea di Monfalcone, 2007;
• Santa’s Ghetto, a cura di Banksy, Betlemme, Palestina, 2007;
• Spina Festival, a cura di Stefano Questioli e Silvano Voltolina, Comacchio (FE), 2007;
• Street art sweet art, a cura di Alessandro Riva, PAC, Padiglione d’Arte Contemporanea, Milano, 2007;
• Sound Zero, Merano, Kunst Merano Arte, 2006; Re-Generation, Galleria Civica d’Arte Contemporanea, Termoli, 2006;
• Untitled, a cura di Alessio Ascari e Edoardo Bonaspetti, via Ventura XV, Milano, 2005.

Con #logosedizioni ha pubblicato: Il numero delle bestie (2008).